SOLIDARIETÀ ALLA POLIZIA LOCALE DI NAPOLI PER L’AGGRESSIONE SUBITA

SOLIDARIETÀ ALLA POLIZIA LOCALE DI NAPOLI PER L'AGGRESSIONE SUBITA

DURANTE LA SOMMOSSA DI NAPOLI È STATA AGGREDITA LA POLIZIA MUNICIPALE

Abstract: Il presidente nazionale Laura Crapanzano  ha espresso la solidarietà dell’UPLI alla Polizia Municipale di Napoli, aggredita durante la sommossa di ieri nel centro di Napoli. La massa criminale non ha fato alcuna distinzione tra divise, ha colpito allo stesso modo e con la stessa violenza gli operatori della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri così come quelli della Polizia Locale i quali però, pur facendo lo stesso duro lavoro e correndo gli stessi rischi delle altre forze di polizia, non hanno né le stesse tutele, né le stesse retribuzioni e tantomeno la stessa considerazione di tutte le altre forze di polizia.

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  Laura Crapanzano (presidente nazionale UPLI)

Il testo della nota inviata: 2020 10 24 Solidarietà PL Napoli

 

Egr.Sig.
De Magistris dott. Luigi
Sindaco di Napoli

Egr.Sig.
Esposito gen.dott. Ciro
Comandante generale Polizia Municipale di Napoli

Palazzo San Giacomo
Piazza Municipio
80133 NAPOLI

OGGETTO: Solidarietà per la vile aggressione subita durante la sommossa del 23 ottobre.

Ieri sera una sommossa, apparentemente spontanea, ma in realtà ben organizzata è stata vilmente aggredita una pattuglia della Polizia Municipale di Napoli, sempre in prima linea per tutelare non solo la sicurezza della città ma, come dimostra questo evento anche l’ordine e la sicurezza pubblica.

La pattuglia costretta a difendersi solo rinchiudendosi in auto è stata accerchiata e i criminali travisati hanno distrutto il veicolo cercando di aggredire anche i poliziotti locali che erano all’interno e solo per fortuna le conseguenze non sono state ben peggiori.

La massa criminale non ha fato alcuna distinzione tra divise, ha colpito allo stesso modo e con la stessa violenza gli operatori della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri così come quelli della Polizia Locale i quali però, pur facendo lo stesso duro lavoro e correndo gli stessi rischi delle altre forze di polizia, non hanno né le stesse tutele, né le stesse retribuzioni e tantomeno la stessa considerazione di tutte le altre forze di polizia.

A nome mio personale e di tutta la nostra associazione nazionale della Polizia Locale, desidero esprimere la massima solidarietà ai colleghi aggrediti e a tutto il Corpo della Polizia Municipale di Napoli per questa vile aggressione, augurandoci che questo episodio faccia riflettere tutte le istituzioni sulla necessità di addivenire a una riforma normativa, oramai non più rinviabile, che non continui a trattare gli operatori della polizia locale alla stessa stregua e con lo stesso contratto degli impiegati d’anagrafe come oggi avviene.

 

Dott.ssa Laura Crapanzano
Presidente Nazionale

 

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Socio fondatore e Segretario Generale dell'UPLI